ASSEMBLEA BMPS E DINTORNI….

Eventi in quei giorni:

24 gennaio: Beppe Grillo, Piazza del Mercato, dalle ore 18.00, dibattito sul futuro di Siena;
25 gennaio: Raffaele Ascheri, libreria “Cuba libro”, centro commerciale Porta Siena, ore 18.00 presentazione del libro “Mussari Giuseppe: una biografia (non autorizzata)”;
25 gennaio: Oscar Giannino, hotel Garden, dalle 17.30 alle 19.30.

ESTRATTO DEL VERBALE DELL’ ASSEMBLEA BUONGOVERNO MPS 11.01.2013

Sul terzo punto all’O.d.G (Indirizzo di voto per la prossima Assemblea BMPS), il Presidente invita Sestigiani ad illustrare la documentazione fornita dalla BMPS per l’Assemblea del 25.1.2013.
Dopo ampia discussione, l’Assemblea dà i seguenti orientamenti:
1) Orientamento per voto negativo, anche per carenza d’informativa; disponibili comunque a votare a favore, purché venga revocato il precedente Aucap da €mld. 1,0 (su cui l’Associazione si era espressa negativamente );
2) invito a presentare domanda scritta circa la cumulabilità della presente proposta di Aucap con quella precedente da €mld. 1;
3) invito ad acquisire un orientamento di massima, con il contributo del nostro Legale, sulla fondatezza dei poteri di rappresentanza della Fondazione e di altri Soci.

COMPILAZIONE E SPEDIZIONE DELLE DELEGHE

Le deleghe alla nostra Associazione possono essere spedite per posta interna a:
– Sergio Burrini, Servizio Logistica, Via Aldo Moro, 53100 Siena;
– Ilaria Angelici, Ag 13, Piazza Amendola, 53100 Siena;
o inviate alla nostra Segreteria, c/o Studio Sampieri, Via Toscana, 48
53035 Monteriggioni (Si).
Le deleghe vanno intestate a Maria Alberta Cambi (i dati verranno da noi aggiunti con il nostro timbro).

UNIAMO LE FORZE!

L’ Associazione Buongoverno MPS, sin dalla sua costituzione ha assunto una posizione critica nei confronti della gestione Mussari – Vigni -Di Tanno ed ha votato in Assemblea contro le loro proposte ed, in particolare, contro il disastroso bilancio 2011.
Pur avendo espresso una cauta disponibilità alla gestione Profumo – Viola, al momento del suo insediamento, non ne ha condiviso le scelte strategiche,  né gli indirizzi espressi con il Piano industriale, come dimostrato con gli interventi e dichiarazioni di voto nelle Assemblee dei Soci convocate nel 2012.
L’ Associazione resta perplessa sul piano industriale, tra l’altro, perché si pone obiettivi di ampio respiro senza aver chiarito adeguatamente e soprattutto nella sede idonea – ovvero l’Assemblea dei soci – la situazione concreta di BMPS, quantificando il danno patrimoniale causato dall’incauta Operazione Antonveneta e le numerose esternazioni (anche estemporanee) in sedi non proprie, sia da parte dell’Amministratore Delegato e soprattutto da parte del Presidente, non hanno certo contribuito a migliorare l’aspetto reputazionale della Banca.
L’Associazione, in un momento economico così critico come l’attuale, ha ritenuto esprimere  il suo sostegno a tutti i dipendenti che vedono in pericolo il loro posto di lavoro e, oltre ad avanzare istanza di chiarezza sulle responsabilità degli errori, chiede che la Banca assuma verso i suoi dipendenti lo stesso atteggiamento solidale che ha chiesto ed ottenuto dall’Europa per superare la grave situazione presente. Questa solidarietà pare indispensabile in momento aziendale tanto delicato in cui – ai fini del rilancio dell’Azienda – è necessario, in un contesto di estrema chiarezza, il coinvolgimento di tutti, a ogni livello.
L’Associazione, preoccupata  per la spaccatura avvenuta tra le sigle sindacali, ritiene opportuno, da un lato, invitarle ad un sereno e costruttivo confronto, al fine di un coinvolgimento di tutti i lavoratori nelle decisioni che li riguardano, attraverso  assemblee, in cui possano esprimere liberamente il proprio voto e, dall’altro, invita l’Azienda ad agire con quella prudenza e lungimiranza che, prima dell’avvento della spensierata gestione, erano state caratteristica del Monte, universalmente riconosciuta Banca Solida e Affidabile.
L’Associazione si augura, inoltre, di poter collaborare con tutte altre associazioni di azionisti, unendo le forze e quindi le deleghe assembleari, per dare consistenza ad eventuali azioni da portare avanti nelle sedi ritenute più opportune.