SOLIDARIETA’ AI DIPENDENTI

L’Associazione Buongoverno MPS, sin dalla sua costituzione, ha assunto una posizione critica nei confronti della Gestione Mussari-Vigni-Di Tanno ed ha sempre votato, in Assemblea, contro le loro proposte, estremamente dannose per la Banca, come ampiamente dimostrato dal Bilancio 2011 e dalle relazioni intermedie di marzo, giugno, settembre 2012.

Nel contempo, è emerso con chiarezza quanto estemporaneo (pur con tutte le attenuanti per il preciptare degli eventi!) sia stato (e purtroppo sia!) il PIANO INDUSTRIALE PROFUMO-VIOLA, che pare voler risolvere i “gravi” problemi gestionali con scelte pesanti, quasi esclusivamente a carico dei dipendenti.

L’Associazione, preoccupata da questa impostazione antisociale e poco “sanamente imprenditorale” della Banca, in un momento tanto grave da un punto di vista economico-sociale, come l’attuale, esprime LA PROPRIA SOLIDARIETA’ A TUTTI I DIPENDENTI.

1 commento su “SOLIDARIETA’ AI DIPENDENTI”

  1. Sono la compagna di un dipendente Monte Paschi con quasii trent’anni di anzianità lavorativa per la maggior parte vissuta in banca e vorrei fare qualcosa per sostenere l’immagine della Banca che rimane pur sempre un servizio per i cittadini a ha svolto il suo compito nei confronti dei clienti tramite l’impegno profuso dalla base dai suoi dipendenti. I nostri cari che ci lavorano non hanno alcuna responsabilità delle cose accadute per scelte di vertice della banca mentre subiscono tutta la perdita d’immagine della stessa con ricadute a volte sull’andamento del lavoro. Credo che la Banca debba preoccuparsi anche di questo e debba tutelare con ogni mezzo dei dipendenti da tempo preoccupati per il destino dell’Istituto per cui lavorano e per il loro posto. Sono stati già abbastanza discriminati rispetto agli altri bancari perchè gli sono stati tolti premi e incentivi legittimi anche quando maturati in seguito al lavoro prestato. Credo che tutti dobbiamo sostenerli. Vorrei sapere se esistono associazioni di donne bancarie e vorrei fare qualcosa insieme alle altre mogli dei bancari per mettere all’attenzione del Governo il problema del rispetto del lavoro e delle persone.

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