Fra i consumatori più consapevoli e più attenti alla propria salute e a quella del pianeta, si fanno sempre più spazio i prodotti agricoli a Km zero. Prodotti genuini e gustosi vengono venduti senza intermediazioni, senza costosi e inquinanti imballaggi, senza dispendiosi e dannosi per la salute prodotti conservanti.
Sarebbe il caso che questo modello si diffondesse anche nella vita sociale e politica.
Per questo noi, fra il serio e il faceto, diciamo che la nostra Associazione è un’associazione a chilometro zero. Non vogliamo intermediazioni di alcun tipo. Andiamo avanti per la nostra strada, rispettando il lavoro di tutti, ma non potendo, comunque, che rimanere perplessi per il tardivo risveglio dei sindacati. Non ci interessano politicanti alla ricerca di un facile consenso, nè, tantomeno, semplici aspiranti capi e capetti. Non vogliamo studiare impacchettamenti maliziosi con il solo scopo di mascherare il prodotto, non abbiamo fatto nulla per nascondere i nostri ritardi e le nostre mancanze: ci teniamo che apprezziate la qualità del prodotto in sé come una mela non lucidata con prodotti sintetici, opaca e con qualche ammaccatura ma di cui potete esser sicuri della genuinità e del sapore che è lo stesso di una volta.
Non vogliamo utilizzare alcun conservante con lo scopo di tenere in vita organizzazioni, idee, gruppi di potere oramai scaduti da tempo. Il Paese ha bisogno di ‘aria nuova’. Ci sorprende che qualcuno esca dal congelatore e si accorga, ad esempio, che occorra organizzare gli azionisti dipendenti, solo perché qualcun altro, fuori dalle solite logiche, ha deciso di auto-organizzarsi facendo quello che doveva essere fatto già da un po’ di tempo.
Un’associazione a Km zero valorizza le straordinarie potenzialità del territorio di Siena i cui abitanti erano proprietari di questa banca prima che qualcuno dilapidasse in pochi anni un patrimonio plurisecolare con l’acquiescente silenzio di tanti. Partire dal territorio non vuol dire chiudersi in un’idea ingenua e bucolica di purezza locale ma comprendere che in un mondo sempre più interconnesso e spersonalizzato sia necessario partire dall’individuo per ricostruire moderne forme di rappresentanza e di partecipazione. D’altronde anche leggendo il nostro statuto è evidente che noi intendiamo partire dal territorio senese ma contiamo di arrivare molto più lontano unendo e coinvolgendo anche gli altri territori nei quali il Monte dei Paschi si è diffuso e dove vi sono i suoi azionisti.
Ci verrebbe da dire mangiate le nostre mele: saprete chi le ha coltivate e come l’ha fatto. In realtà potete fare una cosa ancora migliore… venite a coltivarle con noi: entrate a far parte dell’associazione Buon Governo MPS.